Chi dice che non puoi crearti un angolo di paradiso anche se non hai un giardino o un terrazzo?
Ti sveliamo un segreto: un balcone, anche se di piccole dimensioni, può essere il posto perfetto per potersi creare una piccola zona di relax da godersi nelle stagioni più calde o nelle ore in cui il piacevole sole riscalda l’aria pomeridiana.
Anche il balcone più stretto o buio, con una sedia ed una buona illuminazione, può trasformarsi in un luogo intimo e unico dove passare le giornate nel completo far nulla.
Prenditi qualche minuto e leggi le nostre idee su come illuminare un balcone buio.
Quale illuminazione usare per un balcone?
Il balcone, diversamente dal terrazzo, è uno spazio esterno piuttosto modesto, spesso di piccole dimensioni, quindi richiede uno studio specifico riguardo al tipo di illuminazione da usare.
L’esperienza Covid ci ha insegnato che anche un piccolo balcone vale la pena di essere sistemato a dovere, per poter evadere anche solo qualche secondo dalla vita di tutti i giorni e dai luoghi chiusi e sovraffollati.
Vista la crisi di questi ultimi tempi, però, non è importante solo l’estetica, ma anche la funzionalità e, soprattutto, il lato economico. Per questo motivo, analizzando le varie proposte sul mercato, la soluzione più ovvia per illuminare un balcone è quella di utilizzare le lampadine Led.
Vi abbiamo già parlato spesso dei vantaggi dell’illuminazione Led, quindi saprete già che scegliere una lampadina Led può portare ad un risparmio pari a più del 90% rispetto le vecchie lampade, sia a livello economico, che a livello di manutenzione.
Ma vediamo bene insieme come procedere.
Come illuminare un balcone di piccole dimensioni
Se hai a che fare con un balcone di piccole dimensioni, allora i punti luce dovranno essere piccoli e poco ingombranti, così a non ridurre ulteriormente gli spazi a disposizione, perché no, anche per posizionare un piccolo tavolino rotondo con due sedie.
La prima soluzione, quella più scontata, è l’utilizzo di applique sul muro.
Questi dispositivi sono perfetti per dare la luce giusta se regolati come si deve. Puoi scegliere tra tantissime varianti, che siano dalle tradizionale lanterne a muro, fino ad arrivare alle versioni più moderne e semplici.
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Un’altra alternativa è quella di utilizzare dei faretti Led, sia che siano da incasso, sia che si tratti di fari Led per gli esterni. Questa soluzione è particolarmente consigliata per chi ha un tetto che copre il balcone o per chi può permettersi di incassare i faretti sui muri o, anche, sul pavimento.
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Come illuminare un balcone di grandi dimensioni
Se su un balcone di piccole dimensioni puoi sbizzarrirti poco, su quelli con grandezze maggiori puoi dare più sfogo alla fantasia e trovare tecniche di illuminazione ancora più particolari.
In questo caso, la prima idea è quella delle catenarie, da posizionare su tutta la lunghezza del balcone, affinché ogni angolo sia illuminato a dovere.
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Un’alternativa originale alle catenarie, invece, sono le luci di Natale da esterno, come ad esempio le luci di Natale per balconi, perfette non solo per illuminare il balcone a Natale, ma anche da mantenere tutto l’anno, soprattutto in quelle calde serate d’estate per godersi una cena sotto le stelle.
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La nostra terza proposta di illuminazione, infine, sono i lampioncini da giardini, meglio ancora se dotati di pannelli per accumulare energia solare. Se possiedi delle teste con i fiori, potrai scegliere la versione a picchetto da piantare nel terreno, per ottenere così un’illuminazione piacevole e soffusa.
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Regole da seguire per non sbagliare
Per scegliere la giusta illuminazione, innanzitutto tieni sempre conto delle dimensioni del balcone buio, così come la funzione che andrà a svolgere.
Ricordati di assicurarti sempre che le soluzioni illuministiche che hai scelto abbiano un grado di protezione IP che sia sufficiente per restare all’esterno di una casa.
In caso, poi, non possiedi molte o addirittura nessuna presa, ricorda che esistono tante luci ad energia solare, ma anche lampade da tavolo, ad esempio, che funzionano tramite presa USB o anche solo a batteria.
Per quanto riguarda il flusso d’illuminazione, sceglietene sempre uno che sia verticale, in maniera tale da coprire tutta la superficie. Evita, però, di esagerare con l’illuminazione, quindi regola la quantità dei punti luci a seconda dello spazio a disposizione, per evitare un effetto abbagliamento.
La temperatura ideale di colore, poi, è quella compresa tra i 2700k e i 4000k, che si avvicina più a quella della luce naturale, poiché una luce bianco freddo potrebbe infastidire la vista di notte.
Ultimo consiglio è quello di adottare soluzioni con sensori di movimento e crepuscolari. Questa soluzione ti permetterà di risparmiare energia quando la luce non è necessaria e ti risparmierà di dover accendere o spegnere manualmente le luci. Quindi, se ti capita spesso di dimenticare la luce accesa, con questa soluzione non avrai più problemi.
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