L’illuminazione notturna, a seconda del tipo di lampadine luminose, può o meno attirare gli insetti.
A molti sarà capitato di sperimentare, almeno una volta, il fastidioso ronzio di questi animaletti, soprattutto se in giardino durante la stagione estiva. Oppure hai dovuto aspettare con la luce spenta per far uscire tutti gli insetti dalla stanza.
Luci artificiali: perché attirano gli insetti
Alcuni di questi sono dotati di grande sensibilità alla luce, che li conduce da questa. Ad esempio, le falene, i moscerini e le zanzare sono attratti dalle fonti di luce e per questo motivo tendono a volare sempre verso di esse. Questo fenomeno viene chiamato fototassi positiva e consiste nella ricerca della luce, che non avviene per tutti gli insetti. Essi, infatti, di solito utilizzano le fonti luminose naturali per orientarsi.
Da quando l’uomo nelle case, nei locali e nell’illuminazione pubblica ha introdotto un’illuminazione di tipo artificiale, gli insetti hanno iniziato a confondere la luce naturale e la luce artificiale. Infatti, quest’ultima non permette loro di orientarsi ed è questo il motivo per cui iniziano a sbattere contro la fonte luminosa e a girare su se stessi.
Luci di tipo Led: caratteristiche
Le Light Emitting Diode sono una tecnologia di tipo alternativo che sta soppiantando le altre. Sia dalla quantità di luce prodotta che di consumi e costi, queste luci sono molto meglio delle luci tradizionali. Il Led all’interno è formato un semiconduttore che viene eccitato e rilascia energia sotto forma di luce. La vita delle lampadine Led è maggiore rispetto alle sorelle tradizionali e questo ne permette l’impiego in tutti i settori.
Tuttavia, quando si parla di insetti, è un errore pensare che questa tipologia di luce garantisca di allontanarli.
Luci di tipo Led: gli insetti le evitano?
Sorge, quindi, spontaneo domandare: se utilizzassimo luci a Led invece che quelle a incandescenza gli insetti le eviterebbero? Come segnala la rivista americana Science, è stata svolta una ricerca in questo frangente, utilizzando 9 mila fra insetti o altre specie come i ragni. Seppur le cause per cui gli insetti siano portate ad andare verso la luce non sia chiaro, i ricercatori sono riusciti a dimostrare che ci sono delle tipologie di luci che li attirano maggiormente.
Questo studio, fatto negli Stati Uniti, porta a confermare che le lampadine di tipo incandescente, quelle più comuni, attirano gli insetti molto di più rispetto alle altre. Mentre queste attirano fino a 8 insetti all’ora, le Light Emitting Diode (Led) ne attirano 4-5. La motivazioni principale è che questa tipologia di luci Led non emette raggi simili a quelli solari e neanche calore, anch’esso riconducibile al sole, e quindi risultano meno attrattive.
Inoltre, se si utilizzano lampadine a luce fredda, che possiedono una luminosità più tendente al colore blu e meno al giallo, si può ridurre drasticamente il numero di animaletti attratti. La temperatura colore deve essere tra i 3.6k K e i 6.5k K.
Ovviamente, questo non è un modo per evitare al 100% di venire in contatto con gli insetti, perché come dimostra la ricerca, comunque sono attratti dalla luce. Però permette di ridurne il numero.
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Luci a led: conclusione
L’utilizzo di questa tipologia di lampadina è ormai un dato di fatto. Le sue caratteristiche affermate la rendono il miglior prodotto in questo mercato. Inoltre, il fatto ormai verificato che le luci a Led attirano in maniera minore gli insetti ne confermano il possibile utilizzo anche nei giardini o nelle verande o nella decorazione di balconi e finestre con, ad esempio, le tende Led.
Tuttavia, come detto prima, non possono risolvere completamente il problema degli insetti, soprattutto d’estate, quando il loro numero aumenta.