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Come creare una prolunga elettrica: guida veloce

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Compri il tuo nuovo elettrodomestico, arrivi a casa, corri felice a collegarlo per vedere finalmente come funziona ed ecco il disastro: il cavo non arriva alla presa.

Scommetto che ci siamo passati tutti e, sarai d’accordo con me, è una bella scocciatura. Certo, per risolvere potresti uscire per andare a comprare un elettrodomestico con un cavo più lungo, ma diciamo che è poco conveniente. L’alternativa sarebbe acquistare o creare una prolunga che ti permetta di raggiungere la presa. In questo breve contenuto ti spiego come realizzarne una in maniera semplice e sicura.

Come realizzare una prolunga in casa

La prima cosa che devi fare è scegliere il giusto cavo per questo genere di utilizzo. Prendine un cavo elettrico con almeno tre conduttori, in modo che sia possibile alimentare correttamente qualsiasi tipo di elettrodomestico e mantenere uno standard di sicurezza – per te e per l’oggetto che collegherai – in caso corto circuito o sovraccarico.

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Poi, fai caso alla dimensione dei fili all’interno del cavo: se sono inferiori a 1,5 mm, potresti avere problemi di surriscaldamento e relativi rischi di rottura. Ed è proprio per sopportare le alte temperatura che questi tre fili sono schermati con la classica guaina di PVC.

Infine, con una spina (maschio), che deve essere con i tre “gambi”, e una presa (femmina) con 3 fori sei al completo e possiamo iniziare. Ricorda, però che esistono due tipologie prevalentemente: le prese bipasso e le prese shuko, quindi informati scupolosamente su quale sia quella più adatta ad ogni casistica.

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Fase di preparazione

Aspetta, aspetta. Non andiamo di fretta. Per realizzare la tua prolunga elettrica, oltre al cavo e alla spina, devi avere a disposizione anche le giuste attrezzature, in particolare delle pinze spelacavi e un giravite abbastanza piccolo.

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Se non hai in casa delle pinze spelacavi (mica tutti hanno una cassetta degli attrezzi super fornita, ma puoi sempre fare scorta di materiale elettrico sul nostro sito), come alternativa puoi usare una tronchesina oppure delle classiche forbici da cucina (dai che quelle ce l’hai di sicuro). Però fai attenzione: potresti farti male!

Ora torniamo a noi. Il primo passaggio è quello di utilizzare proprio queste pinze per spellare circa 5 cm di cavo nelle due estremità. Poi devi far in modo che ciascun filo interno venga privato dell’isolante (sarebbe quella plastica di colore blu, nero e giallo-verde) per una lunghezza di circa un centimetro, senza danneggiare la parte conduttrice che è in rame.

La lunghezza che ti consiglio è di circa un centimetro e, anche in questo caso, occhio a non danneggiare la parte conduttrice che è in rame.

Il collegamento con la spina

Seguiti questi passaggi, non ti resta che creare i collegamenti.

Prendi la spina, aprila con il giravite, poi prendi il cavo giallo/verde e inseriscilo nell’occhiello centrale, svitando i poli.

Fatta passare la parte in rame, fissa il tutto chiudendo la vite corrispondente. È importante inserirlo nell’occhiello centrale perché il cavo giallo/verde è quello della “messa a terra”.

Poi, seguendo lo stesso procedimento, inserisci gli altri due cavi in rame negli occhielli rimasti liberi. Con i cavi blu (neutro) e marrone (fase), trattandosi di corrente alternata, non c’è un ordine preciso da seguire. Ora richiudi la spina e ripeti la stessa operazione anche per la presa.

Fatto questo, dovrai inserire i coperchi e avvitarli sincerandoti che non possano aprirsi accidentalmente. Devi controllare, inoltre, che non ci sia una parte di filo nudo non inserito perfettamente nel morsetto perché, in tal caso, ci potrebbe essere un contatto con un altro conduttore e questo porterebbe a un corto circuito e tantissimi rischi.

Lo stesso procedimento va fatto anche per l’altro capo della prolunga elettrica, ossia nella spina femmina (con i tre fori).

Utilizza la prolunga per collegare l’elettrodomestico alla rete

Dopo aver realizzato la tua prolunga, scegliendo ovviamente la lunghezza più adatta per i tutti i possibili utilizzi, mettila alla prova collegando l’elettrodomestico e inserendola nell’apposita presa elettrica. Se non senti alcuno scoppio oppure non salta il salvavita, vuol dire che tutto è andato per il meglio e puoi stare tranquillo. Come vedi in circa 5 minuti del tuo prezioso tempo puoi realizzare una prolunga da usare in casa ma non solo.

Hai visto? Alla fine bastano 5 minuti.

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