Da quando gli elettrodomestici hanno fatto irruzione nelle nostre vite, le nostre case ormai sembrano diventate centrali nucleari. Per quanto ci agevolino in numerose attività quotidiane, probabilmente anche tu ti ritrovi spesso a districarti tra un’infinità di dispositivi elettronici e i loro cavi. Non è insolito che ci siano più aggeggi elettronici che prese di corrente a muro disponibili nella propria abitazione.
Ti sarà, quindi, capitato di voler utilizzare più dispositivi in uno stesso angolo della casa e di trovarti con un “bouquet” di cavi tra le mani. Invece di lanciarlo verso un’amica che aspira a sposarsi, però, scommetto che hai provato con una ciabatta multipresa.
Tieni conto, però, che esistono alcune precauzioni da prendere per usarla correttamente, e che ci sono dei rischi a cui si può andare incontro se non le si attuano.
Ecco allora alcuni utili spunti per utilizzarla al meglio nel tuo rifugio sicuro.
Cos’è una multipresa?
La multipresa elettrica (o “ciabatta” come più comunemente chiamata) è un dispositivo pensato per connettere le spine di più apparecchi o dispositivi elettrici in un unico attacco. Grazie ad essa, una presa a muro della casa viene letteralmente moltiplicata in un maggior numero di attacchi per dispositivi elettrici.
Un tipico esempio lo ritroviamo nella stanza utilizzata per lo studio: vicino alla scrivania abbiamo sempre la necessità di collegare il pc, la stampante, uno scanner, la lampada e caricabatteria vari. E come la manna dal cielo, ecco che si rende essenziale la presa multipla.
Caratteristiche e tipologie di ciabatte
Come in un gran bazar di Istanbul, i modelli di multiprese presenti sul mercato sono infiniti. Le più comuni sono quelle che vanno dalle 3 alle 6 prese, ma possono arrivare ad averne anche 12 o più. Mi dirai: sicuramente allora inventeranno anche una multipresa smart visto che ci siamo, no? E infatti l’hanno già fatto, ma di questo parleremo un’altra volta! Tornando al nostro discorso, rispetto ad un semplice adattatore, le multiprese elettriche sono più potenti e consentono di inserirvi apparecchi che richiedono un assorbimento maggiore di elettricità.
Anche il loro cavo di alimentazione può presentare una lunghezza variabile da poco più di 1 metro minimo fino ai 3 metri massimo.
Inoltre, alcune ciabatte sono dotate di un utilissimo supporto: l’interruttore per lo spegnimento con illuminazione. Grazie ad esso potrai spegnere la ciabatta, quando non usi alcun dispositivo collegato, evitando così un continuo ed inutile consumo di energia dei dispositivi in modalità stand-by.
Quando l’uso di una multipresa può diventare pericoloso?
Attenzione però: come un’auto può essere bella ma rischiosa se non usata dovutamente, anche una ciabatta può rivelarsi pericolosa se non utilizzata applicando adeguate precauzioni.
Il rischio più comune è quello di sovraccaricarla, provocandone così il surriscaldamento. Onde evitare spiacevoli incidenti domestici, quindi è importante conoscere la potenza degli apparecchi elettrici che desideri collegare, così da rispettare le basilari norme di sicurezza nella tua casa. Tieni presente che apparecchi come TV, computer, decoder e piccoli elettrodomestici hanno una potenza e consumo molto bassi. Grandi elettrodomestici, come frigoriferi, forni, lavatrici e lavastoviglie, invece, richiedono una potenza molto più elevata. Per questo motivo le ciabatte elettriche sono adatte per il collegamento di dispositivi a bassa richiesta di potenza, mentre è assolutamente sconsigliato utilizzarle per grandi elettrodomestici.
Solitamente le ciabatte vendute per un uso casalingo supportano un carico tra 2200-3500 W. L’importante quindi è che la somma di potenza richiesta da tutti gli apparecchi collegati non superi questo limite. Evita, quindi, di acquistare una multipresa sulla cui confezione non è riportata la potenza massima che può supportare.
Poi, prima di acquistarla, accertarti che la ciabatta abbia il marchio CE, che garantisce la certificazione delle sue componenti, ovvero del cavo e della spina, secondo le norme CEI.
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Un altro aspetto da tener conto che permette di evitare di surriscaldare la ciabatta è la sezione del suo cavo. Soprattutto nel caso in cui hai necessità di collegare più apparecchi di elevata potenza, scegli una ciabatta che abbia un cavo di alimentazione di grosso diametro. Ricorda: più largo è il cavo, più affidabile è la ciabatta.
Inoltre, assicurati di posizionarla in ambienti che non siano particolarmente umidi, come il bagno, o nelle immediate vicinanze di una fonte d’acqua, come un lavabo o lavandino. Se penetrasse l’umidità dei vapori d’acqua e delle goccioline negli alveoli delle prese, diventerebbe particolarmente pericolosa. Anche nel caso in cui la multipresa fosse poggiata a terra, dovrai fare attenzione all’uso dei detergenti liquidi durante la pulizia dei pavimenti.
Infine, un ultimo ma importante consiglio: evita di collegare più ciabatte in serie, come se fosse un lungo trenino. E lo sappiamo che l’hai già fatto almeno una volta. Ma se anche solo una delle ciabatte non fosse protetta contro le sovracorrenti, il suo surriscaldamento potrebbe essere decisamente pericoloso.
buonasera
il colore rosso della mia ciabatta elettrica si e’ affievolito, cosa vuol dire? E’ pericoloso?
si è ammosciato
quindi collegare un frigo e un forno di nuova generazione che sono stati acquistati in classe A ad una ciabatta è consentito? o è pericoloso?