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Montaggio di faretti Led in soffitti e controsoffitti: guida utile

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I faretti Led di ultima generazione sono costituiti da un Chip On Board (o COB) e da una parte visibile realizzata solitamente in gesso, alluminio oppure in acciaio.

Dalle dimensioni differenti, sono in grado di illuminare qualsiasi ambiente della casa producendo effetti straordinari. I micro Led nel cartongesso, ad esempio, simulano perfettamente un cielo stellato; i dimmerabili, invece, consentono di controllare l’intensità della luce nella stanza in base alle necessità del momento.

I faretti montati nel controsoffitto emettono un fascio di luce di tipo direzionale, evidenziano delle aree specifiche e, al tempo stesso, arredano con gusto e raffinatezza.

Il montaggio è una fase molto delicata perché, oltre a favorire il corretto funzionamento del sistema d’illuminazione, deve lasciare spazio anche all’estetica.

Disposizione dei faretti a Led in soffitti e controsoffitti

Installare dei faretti Led da incasso in un soffitto è una scelta di stile che va effettuata in maniera armoniosa e attenta. Prima di procedere con il montaggio vero e proprio, quindi, accertati di aver acquistato un numero sufficiente di faretti (se preferisci anche di dimensioni differenti per ottenere effetti di luce particolari) che abbiano una potenza pari a 7 watt a mq per le aree di passaggio o d’ingresso. Per le stanze da letto e i living, invece, potresti aver bisogno di 30 Watt per ogni mq.

Stabilita la quantità, abbozza uno schema prima di posizionare i faretti. Potrai disporli in maniera regolare e lineare, oppure creare una figura geometrica (ideale per la stanza dei bambini).

In linea di massima, vanno sistemati lungo il perimetro della stanza a una distanza di almeno un metro dalle pareti.

Successivamente, vanno posti lontani l’uno dall’altro in base al fascio luminoso. Per farti un esempio pratico, i faretti a Led residenziali devono essere incastonati nel soffitto a circa un metro per evitare che una distanza maggiore possa creare antiestetiche e poco funzionali zone d’ombra.

Predisposizione del controsoffitto

Prima di incassare i faretti a Led è necessario predisporre il controsoffitto. Munisciti, pertanto di trapano a batteria con punta a tazza, di stucco, cavi elettrici, nastro isolante e cacciavite. Per scongiurare qualsiasi inconveniente, ricorda di staccare la corrente elettrica e di utilizzare dei dispositivi di protezione individuale: se non hai l’esperienza necessaria per questo tipo di lavori, chiedi supporto a uno specialista del settore. Il rischio che possa farti male è molto alto così come quello di provocare danni.

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Con il trapano pratica i fori utili per incastonare i faretti, da rifinire in un secondo momento con lo stucco. Ovviamente, per migliorare l’estetica del soffitto, avrai bisogno di tinteggiare la parte.

Progettazione dell’impianto d’illuminazione

La progettazione dell’impianto elettrico è la parte più difficoltosa dell’intera operazione. A differenza delle tradizionali plafoniere e dei lampadari, i faretti a Led necessitano di un impianto elettrico completamente differente, che possa sostenere più uscite (tante quanti sono i corpi illuminanti).

Per fare in modo che tutti funzionino correttamente, potrai collegare in serie gli elementi luminosi e sfruttare un’unica rete, ma se desideri che si accendano a gruppi, ti conviene impostare più linee. In questo caso, avrai bisogno di interruttori e di un deviatore.

Come collegare i faretti e montarli al soffitto o al controsoffitto

Collega ciascun faretto a Led alla linea elettrica, facendo attenzione a non creare possibili cortocircuiti. Isola per bene con il nastro adesivo, collega l’alimentatore alla rete e ai singoli corpi illuminanti.

A questo punto, fissa ciascun elemento luminoso al soffitto e fai una prova. Se hai collegato correttamente i fili, i faretti dovrebbero accendersi e spegnersi tutti contemporaneamente (in parallelo) oppure a gruppi, in base all’opzione da te scelta.

Come nascondere i faretti a Led

In alcuni contesti, per non intaccare il concept architettonico dell’ambiente, si preferisce nascondere i corpi illuminanti. In tal senso, per dare solo la percezione di luce, puoi sfruttare l’azione delle cosiddette gole luminose, ovvero dei canali posizionati nel controsoffitto che nascondono le parti visibili dei faretti in acciaio, alluminio oppure in gesso. In questi alloggi, i corpi illuminanti tenderanno a mimetizzarsi e a mostrare solo il fascio di luce a Led.

Ovviamente, le gole luminose devono seguire l’estetica dell’arredamento, in termini di colori e struttura. In base ai gusti personali, inoltre, potrai decidere di allargare o meno i fori per ospitare faretti di dimensioni differenti e creare un’atmosfera unica, con un’illuminazione dall’intensità variabile.

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