Al giorno d’oggi, fra le categorie in cui la tecnologia si è imposta in modo consistente figura senza dubbio l’illuminotecnica, disciplina che nasce con l’obiettivo di garantire una perfetta illuminazione degli ambienti, siano essi spazi indoor o outdoor.
Sebbene l’illuminotecnica abbia già delle regole ben definite, essa si adatta camaleonticamente ai materiali con cui viene a rapportarsi, ridefinendo i canoni tradizionali e proponendo margini di cambiamento.
In quest’ottica, uno dei materiali più utilizzati negli ultimi anni per creare giochi di luce interessanti è la pietra. È essenziale, quindi, riuscire a comprendere come illuminare una parete in pietra e, soprattutto, quali errori evitare nella gestione della luce. Cerchiamo di scoprire subito, allora, quali sono le linee guida da seguire e quali errori evitare assolutamente.
Illuminazione Pareti in pietra esterne ed interne
Com’è facile intuire, una parete in pietra progettata per l’esterno non deve essere illuminata nello stesso modo di una dedicata ad un contesto interno. Questo non è solo per una differente diffusione della luce, ma anche per una valorizzazione diversa degli spazi.
Una parete in pietra per esterni, solitamente, viene valorizzata da faretti che dal basso proiettano il fascio luminoso verso l’alto, creando un effetto drammatico e suggestivo.
Al contrario, una parete in pietra per interni necessita di un’illuminazione inversa, proveniente dal soffitto e che diffonda la luce dei faretti Led in modo uniforme e non riflettente, evidenziando le texture naturali della pietra senza creare ombre eccessive.
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Tipologie di luci adatte ai muri in pietra
Oggi, in commercio, s’incontrano davvero moltissime soluzioni dedicate all’illuminazione delle pareti in pietra, siano esse per interni o per esterni. A prescindere da quale sia il contesto, tuttavia, il consiglio è quello di utilizzare dei Led e abbandonare le obsolete lampadine tradizionali o i faretti a incandescenza, caratterizzati da un elevato consumo energetico.
Le luci a Led, non a caso, garantiscono un’ottima illuminazione e, allo stesso tempo, consumano meno corrente elettrica e non riscaldano affatto.
Una soluzione moderna come i Led, ad esempio, si integra alla perfezione con proiettori a Led come applique da interno, faretti e, perché no, anche piccole plafoniere fotovoltaiche.
Gli errori da evitare nell’illuminazione di una parete in pietra
Illuminare una parete in pietra, quindi, non è un’impresa semplice. Ci sono, del resto, molti aspetti da considerare per evitare di compromettere l’effetto estetico desiderato. È fondamentale evitare alcuni errori comuni che potrebbero rovinare l’illuminazione della tua parete. Nei paragrafi successivi, esamineremo gli errori principali da cui è meglio tenersi alla larga per ottenere una resa perfetta.
Posizionare le luci sui pluviali
Sempre più persone sono portate, per una facilità di installazione, a posizionare le luci per illuminare una parete in pietra per esterni sui tubi pluviali. Sebbene tale approccio possa garantire una certa simmetria e una regolarità del modulo di visione, risulta estremamente sbagliato.
Gli esterni di un’abitazione devono essere valorizzati, ancor più se si ha a disposizione una parete in pietra. Installare delle luci sui pluviali distoglie l’attenzione dalla parete stessa e porta lo spettatore ad osservare, inevitabilmente, i meno interessanti tubi.
Intensità delle luci
Un altro errore che devi evitare assolutamente è installare luci, siano esse applique da parete o faretti, con un’intensità luminosa troppo elevata. L’illuminazione, infatti, deve essere equilibrata e mai invasiva, in modo da porre in risalto la parete in pietra e non la luce stessa.
Utilizzare luci troppo intense, non a caso, può creare un effetto abbagliante e fastidioso, distogliendo l’attenzione dalla bellezza naturale della pietra e rendendo l’ambiente meno accogliente e confortevole.
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La giusta illuminazione per una parete in pietra
Una volta analizzati gli errori da evitare, è giunto il momento di capire come illuminare nel modo corretto la propria parete in pietra. Infatti, è cruciale scegliere le giuste fonti luminose, nonché accertarsi che siano posizionate nel modo corretto così da mettere in risalto le texture e i dettagli unici del materiale. Ecco, allora, alcuni consigli da seguire per ottenere una resa davvero impeccabile.
Dal basso verso l’alto
Illuminare una parete esterna in pietra con Led o faretti fotovoltaici non è così complesso, è importante però installare le fonti selezionati in modo che illuminino la parete dal basso verso l’alto. Questa disposizione, infatti, aiuterà a creare un’atmosfera più suggestiva e potrai conferire al tuo immobile un’eleganza maggiore.
Tale metodologia, in aggiunta, è molto utile anche per non rovinare la parete con fori e colla, lasciando che la pietra rifletta i fasci luminosi naturalmente e senza artifici.
Se, invece, la parete in pietra si trovasse all’interno del tuo abitato, potresti scegliere di illuminarla attraverso dei faretti orientabili, posti ad esempio sul soffitto, o su un punto più alto. Un altro metodo, poi, consiste nell’utilizzare delle applique poste sulla parete stessa o nelle immediate vicinanze, così da attirare l’attenzione sul dettaglio del muro in pietra.
Colore e fascio di luce
Quando devi illuminare una parete in pietra, è fondamentale non tanto la quantità di luce, quanto il colore e, soprattutto, la larghezza del fascio. Del resto, esistono pareti con tonalità differenti. Proprio per questo, è intelligente variare i faretti e applique con un fascio di luce conseguente.
Se la tua parete è in pietra tradizionale, dove il marrone o beige sono le sfumature preponderanti, è opportuno virare su una luce calda ed evitare luci fredde. Nel caso, invece, tu avessi una parete in pietra estremamente scura, l’illuminazione ideale deve basarsi su luci fredde.
Un ultimo criterio chiave? È il fascio di luce. Nel caso di un pilastro o una lesena si consiglia di utilizzare un fascio stretto, ideale per garantire un senso di ampiezza e comfort. Infine, per una parete larga e alta è opportuno adoperare luci con un fascio ampio ed avvolgente, così da creare un effetto ancor più sorprendente.
Rivolgiti subito ai nostri esperti per individuare le migliori soluzioni di illuminazione per le tue pareti in pietra!
FAQ su come illuminare un parete in pietra
Come si differenzia l’illuminazione di pareti in pietra interne ed esterne?
L’illuminazione di pareti in pietra interne ed esterne si differenzia per la direzione della luce. Le pareti esterne vengono illuminate dal basso verso l’alto per valorizzare la facciata, mentre le pareti interne sono illuminate dal soffitto per diffondere la luce in modo uniforme.
Quali sono le tipologie di luci più adatte per illuminare una parete in pietra?
Le tipologie di luci più adatte per illuminare una parete in pietra includono i modelli a Led, proiettori da esterno, faretti e piccole plafoniere fotovoltaiche. Le luci a Led, in particolare, sono più efficienti dal punto di vista energetico e non riscaldano.
Quali errori comuni bisogna evitare quando si illumina una parete in pietra?
Gli errori comuni da evitare quando si illumina una parete in pietra includono il posizionare le luci sui pluviali, l’utilizzo di luci con intensità troppo elevata e la scelta di fonti luminose non adatte che potrebbero compromettere l’effetto estetico desiderato.
Come scegliere il colore e il fascio di luce per una parete in pietra?
Per scegliere il colore e il fascio di luce per una parete in pietra, è importante considerare il tipo di pietra. Pareti in pietra tradizionale richiedono una luce calda, mentre pareti scure necessitano di luce fredda. Il fascio di luce deve essere stretto per pilastri o lesene e ampio per pareti larghe e alte.
Perché è importante l’intensità luminosa quando si illumina una parete in pietra?
L’intensità luminosa è importante quando si illumina una parete in pietra perché deve essere equilibrata e mai invasiva. Una luce troppo intensa può distogliere l’attenzione dalla bellezza naturale della pietra e rendere l’ambiente meno accogliente e confortevole.