Il soggiorno è forse la stanza più rappresentativa dello stile della casa e del gusto dei suoi proprietari. Lì è dove si accolgono gli ospiti, dove ci si concede qualche vezzo d’arredamento in più, ma anche dove ci si riunisce con la famiglia, in alcuni casi dove si consumano i pasti, o dove si legge, studia e ci si rilassa. Tante attività diverse, che lo rendono il jolly fra le varie stanze della casa.
La grande versatilità di questo ambiente ti richiederà dunque la capacità di capire che genere di illuminazione sia più corretta da posizionarvi all’interno, per soddisfare tutti questi ruoli (studio, sala da pranzo o da lettura, sala svago ecc).
A differenza delle camere più specifiche dove di solito ti è sufficiente un lampadario o qualche faretto, nel soggiorno è fondamentale che tu riesca a coniugare la praticità di luci ben selezionate e posizionate e l’estetica delle stesse, per non rovinare gli effetti faticosamente ottenuti con l’arredamento.
Per riuscire in questo, una delle tecniche più utilizzate è la cosiddetta illuminazione a livelli. Ossia una selezione diversa di luci che prenda in considerazione tre diversi tipi di fonti di illuminazione dai differenti scopi, posti su altrettanti diversi livelli di altezza. A seguito qualche esempio e consiglio pratico.
Luce generale
Com’è facile intuire dal nome, la luce generale è quella che si occupa di fornire la maggiore fonte luminosa al soggiorno, ed è solitamente un ruolo affidato al lampadario, le lampade da soffitto, e alle piantane.
Queste luci sono solitamente poste nella fascia medio alta della stanza, per poterla irradiare in maniera ampia ed efficace in ogni punto.
A seconda dello stile d’arredamento, si può trattare tanto del classico grande lampadario da soggiorno centrale, quanto di punti luce distinti che lavorano in maniera congiunta per offrire un’illuminazione più ampia. Molti scelgono, infatti, come alternativa al lampadario singolo, o delle estese strisce Led integrate in soffitto e contro soffitto in cartongesso, o un piccolo numero di lampade da soffitto in sequenza per raggiungere un effetto più ampio. Una scelta ideale nei grandi ambienti o le sale dalle lunghe tavolate. Un esempio pratico?
I Portalampada da soffitto a sospensione Vintage E27 in tutte le loro varianti di colore, dal cromo scuro a dorato e ramato, possono diventare facilmente parte di un insieme di punti luce per ottenere una luce generale.
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Luce intermedia
Le luci intermedie sono, invece, quelle specializzate nell’illuminare una zona specifica, come ad esempio quella riservata alla lettura e la libreria, o alcuni quadri che meritano un’esposizione più distinta da quella generale per poter essere apprezzati.
La luce intermedia ha un ruolo dunque pratico, e spesso si posiziona sulla fascia medio-alta in maniera molto flessibile.
I faretti e le lampade a campana sono una delle soluzioni più apprezzate in tal senso, sia che tu le scelga da soffitto che da parete. Non mancano all’appello anche applique, piantane basse e lampade da tavolo su scrittoi, leggii o in prossimità di una comoda poltrona da lettura.
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Luce d’accento
Le luci d’accento, infine, sono quelle che si occupano in maniera più spiccata dell’illuminazione a scopo puramente estetico.
Si tratta generalmente di piccoli punti luce posti nelle fasce medio-basse del soggiorno e il loro scopo è offrire rilievo a dettagli gradevoli come piccole loggette nelle pareti, elementi d’arredo o ai margini di scalinate anche brevi per sottolineare ogni gradino.
In alcuni casi esse si fondono agli oggetti d’arredo, diventando una decorazione a tutti gli effetti, pensa alle classiche lampade di Sale Himalayano, che hanno un basso potere illuminante e producono un lucore tenue e rilassante.
Le luci d’accento non illuminano l’ambiente, ma lo rendono unico e speciale. Puoi ottenere questi effetti grazie all’inserimento di piccoli faretti a muro, o le versatili e sempre più apprezzate strisce Led, facili da integrare in punti dalle dimensioni anche ridotte e variabili.
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Qualche consiglio pratico e di stile per illuminare il soggiorno
In conclusione, è bene ricordare che, trattandosi di un ambiente dedicato solitamente al relax e alla lettura, è bene che ti orienti su lampade dai colori caldi, più gentili e accoglienti rispetto a quelle fredde da studio.
Dal punto di vista pratico, le lampade a Led costituiscono l’innovazione migliore da portare a casa tua. Minimizzano i costi, offrendo una durata maggiore, una grande versatilità sul profilo della potenza, intensità e varietà di colori. Il Led si installa praticamente ovunque grazie anche alla capacità di non produrre calore e, dunque, non essere una scelta rischiosa per l’arredo nelle immediate vicinanze.
Se sei un amante dello stile vintage e il Led ti sembra troppo futuristico beh, pensa che è così avanti che riesce persino a simulare esteticamente le vecchie lampadine a filamento!