Come ogni cosa dobbiamo andare a scoprirla nel dettaglio e, infatti, andando ad analizzare l’acronimo Led, vediamo che significa Light Emitting Diod, ovvero, diodo ad emissione di luce. Quindi, stando alle parole e seguendo il suo acronimo, viene naturale pensare che tale diodo emette luce.
Il nome diodo indica un componente molto utilizzato in campo elettronico e ha il compito di far passare la corrente in una direzione, per poi bloccare totalmente quella che scorre nella direzione contraria.
Quindi, una volta che ti ho fatto questa piccola introduzione, capirai che il Led non è un altro che un tramite per rendere visibile la luce che viene emessa attraverso il passaggio della corrente.
I Led, nella loro struttura, presentano un anodo e un catodo: il primo rappresenta la parte negativa, quindi lo vedrai più corto rispetto al catodo, mentre il secondo indica la parte positiva, quindi, considerando la parte costruttiva, è quello più lungo.
Essi, sono formati da uno strato sottilissimo, che presenta le caratteristiche di un semiconduttore drogato, cioè un materiale leggermente modificato.
Inoltre, i Led, possono avere una luce continua o intermittente: per quel che riguarda la prima, significa che emette una luce fissa, senza lampeggiare mai, mentre per quanto riguarda la luce intermittente, significa, per l’appunto, che la luce non è fissa ma lampeggia, velocemente o lentamente.
Come funzionano i Led?
La prima cosa che posso dirti, a riguardo del loro funzionamento, è che per emettere luce sfruttano il principio dei fotoni che, a loro volta, vengono prodotti utilizzando alcune delle proprietà ottiche di diversi materiali o di conduttori oppure semiconduttori.
I fotoni non sono altro che le particelle stesse della luce. Questa luce, in gergo fisico, non è altro che una quantità enorme di energia; energia che, a sua volta, è stata rilasciata da diversi atomi.
Nella loro struttura interna, possibilmente visibile solo ed esclusivamente attraverso il microscopio, gli atomi, insieme agli elettroni, girano attorno al nucleo. Andando ancora più a fondo scopriamo il perché riesci a vedere la luce grazie a questi Led.
Fisicamente parlando, succede che, gli elettroni passano continuamente da un’orbita più grande ad una più piccola andando a colmare quel vuoto che si era venuto a creare nella lacuna denominata positiva. Questo passaggio richiede un dispendio di energia (che, come scritto poc’anzi viene denominato fotone) e, questa perdita, dà vita alla luce.
Ovviamente, l’intensità della luce che vedrai dal Led sarà sempre più elevata quanto più è maggiore il dispendio dell’energia, sta a te comprendere di quanta luce necessiterai per illuminare la tua stanza. Tutto questo porta ad una colorazione della luce calda.
Infatti, nel mondo dell’elettronica la luce calda è molto frequente. Ma, potrai chiederti legittimamente: e se volessi la luce fredda? La risposta che posso darti è positiva, nel senso che anche nel mondo dei Led è possibile avere sia luce calda che luce fredda.
Ti dico, innanzitutto, che la luce bianca non viene prodotta naturalmente, ma che è il risultato di una fusione di più colori che, in questo caso, sono il rosso, il verde e il blu. Dovrai, quindi, utilizzare un Led RGB, quindi una modalità che ti permetterebbe di controllarli. Non sarà facile, ma sicuramente non impossibile.
Ti dirò un trucco: nel caso non volessi effettuare un controllo dei Led e, quindi, permettere loro di fare una fusione di colori, per ottenere un Led che emetta luce bianca, basta comprarne uno di colore blu. A quel punto, basterà mettere un po’ di fosforo sulla punta di questo e vedrai che emanerà luce bianca. Questo perché, con l’applicazione del fosforo si va a modificare la lunghezza d’onda, ecco perché poi dalla luce blu se ne ottiene una di colore bianca.
Quali Led scegliere?
Ultimamente, sul mercato, hanno spopolato le lampade a Led, perché portano tanta efficienza e, soprattutto, un ottimo risparmio. Ora ti indicherò i requisiti per acquistare le migliori lampade a Led:
- Potenza. Quella delle lampade viene misurata in W (watt). Quindi, dovrai osservare, prima di procedere all’acquisto, i Led che possiedono 6 W di consumo e 40 W di potenza, così da portarti a casa un ottimo rapporto qualità/prezzo;
- Classe energetica. Preoccupati sempre di verificare che le lampade a Led siano corrispondenti ad una A+ o una A++ perché ti porteranno ad un ottimo risparmio energetico;
- Qualità. Acquista lampade a Led sempre nei negozi specializzati, come ferramenta o ingrossi estremamente forniti, e non a quelli che non lo sono, ma che li vendono lo stesso. La qualità è fondamentale ed è meglio spendere un pochino di più per assicurarti un ottimo prodotto.
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2 Commenti. Nuovo commento
ottima spiegazione ma il componente elettronico in realtà come è fatto grazie e come si collega sullo stampato?
Ciao Danilo, per spiegazioni più tecniche, scrivi alla nostra assistenza clienti, così un tecnico specializzato potrà guidarti passo passo.
Lo staff di LedLedITALIA.it