L’arrivo delle feste, soprattutto del Natale, richiama subito alla mente le luci colorate: quell’elemento che più di ogni altro regala l’atmosfera festiva del momento.
Con il caro bolletta, però, è più che naturale chiedersi quanto il Natale costerà alle tasche degli italiani, a causa degli aumenti di prezzo delle materie prime.
Il caro energia potrebbe rovinare il Natale poiché, dopo la caccia alle luci accese degli ultimi mesi, anche molti comuni hanno pensato di ridurre l’orario di accensione delle luci di Natale da interno dell’albero.
Ma come fare in casa per contenere i costi? C’è qualche modo per risparmiare senza sacrificare completamente lo spirito natalizio?
Queste sono le domande che più di ogni altra aleggiano nella testa di chi non vuole rinunciare alle decorazioni natalizie, né in casa, né fuori.
L’aumento, prendendo in considerazione sia le luci luminose presenti nell’albero, che le luci di Natale esterne o delle varie decorazioni in casa, potrebbe essere piuttosto rilevante, ma riuscire a fare una stima precisa è impossibile poiché bisogna prendere in considerazione diversi fattori.
Il consumo degli addobbi luminosi
Una delle voci più consistenti in bolletta è quella degli addobbi luminosi esterni: questi, a differenza di quelli dell’albero, sono più grandi e dunque più voraci di energia.
Inoltre, negli ultimi anni si è assistito ad un aumento spropositato dell’installazione di decorazioni luminose, non più semplici file di lucine o lampadine, ma decorazioni che assumono tutte le forme possibile ed immaginabili, che rendono le case piccoli presepi in miniatura.
In questi casi, l’aumento della bolletta sarà proporzionale al numero degli addobbi, è ovvio che più luci luminose installi, maggiore sarà il consumo e dunque più alta la bolletta.
Anche l’ammontare delle ore durante le quali le luci restano accese fa aumentare i costi; da qualche tempo, le luci esterne non vengono accese solo la notte quando sono più evidenti, ma rimangono accese anche di giorno. Ecco perché, se ci fosse un utilizzo oculato degli addobbi, sarebbe possibile limitarne il costo finale, riducendolo parzialmente.
Gli addobbi luminosi interni
All’interno, come all’esterno, la quantità di luci colorati potrebbe far variare il prezzo della bolletta.
In generale, si stima che con il Natale gli aumenti possono far aumentare di circa il 30% la somma pagata annualmente. Anche in questo caso, però, è possibile riuscire a contenere i consumi facendo attenzione all’uso degli elementi luminosi.
La prima cosa da fare, ovviamente, è preferire in primis luci che hanno un consumo ridotto, ma anche limitandone l’uso ai momenti in cui la casa è abitata ed evitando gli spropositi.
In molti, per esempio, tengono le luci dell’albero accese anche durante il giorno, quando si è fuori per la scuola o per il lavoro, altri ancora, le tengono accese per tutta la notte.
Un consumo oculato potrebbe prevedere l’accensione delle luci solamente quando si rientra a casa, evitando così la dispersione di energia quando in casa non c’è nessuno.
Inoltre, spegnere le luci natalizie di notte, non solo quelle dell’albero ma anche quelle delle varie decorazioni, è essenziale per la sicurezza.
Gli apparecchi elettronici, in generale, devono essere tenuti sotto controllo perché potrebbero causare corto-circuiti ed incendi domestici nel caso di malfunzionamenti o eccessivo riscaldamento della presa.
Ecco perché spegnere le luci quando non si è in casa o mentre si dorme, oltre a tenere sotto controllo i consumi, è utile anche per la sicurezza personale.
Si può evitare il caro bolletta
Un aumento del 30% della bolletta in concomitanza con le feste potrebbe far paura a molti, rovinando così l’atmosfera natalizia.
La riduzione dei consumi, però, è possibile anche attraverso la sostituzione delle vecchie luci, che tendono ad assorbire maggiore energia rispetto a quelle moderne.
Con l’avvento dei Led, si ha un minore consumo di energia e molta più luce.
Puoi controllare il caro energia investendo una piccola cifra per l’acquisto delle luci Led che vengono utilizzate di più in casa, in genere quelle dell’albero di Natale. In questo modo, la bolletta non risentirà degli aumenti.
Anche la sostituzione delle luci esterne con fili luminosi a Led consente di risparmiare sulla bolletta, le soluzioni sono sempre più innovative e consentono di illuminare la casa in maniera intelligente senza farsi spaventare dagli aumenti dei chilowattora.
Le luci a Led, poi, hanno una durata maggiore rispetto a quelle classiche, garantendo un doppio risparmio.
Grazie all’utilizzo del Led, infatti, si può arrivare ad un risparmio che va dall’80 al 90%, rispetto alle classiche soluzioni.
Basti pensare che un filo di luci di Natale da 500 Led, lasciato acceso per 12 ore al giorno, per la durata di circa un mese, costa meno di 1 euro.
Va sottolineato, inoltre, che le lampadine Led non producono CO2, il che vuol dire che scegliere luci di Natale a Led significa avere anche un occhio di riguardo per la salute dell’ambiente.
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Il prezzo originale era: €23,99.€18,99Il prezzo attuale è: €18,99.
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