Se hai deciso di acquistare un appartamento e ti sei accorto che il bagno non è provvisto di finestra, non disperare, poiché è possibile trovare soluzioni alternative che possono rendere luminosa questa importante zona della casa.
Il mercato offre una vasta gamma di soluzioni tra le quali optare, che dipendono dal budget a disposizione, dalla grandezza dello spazio e dal tipo di stile che si desidera perseguire.
In questo articolo ti saranno forniti una serie di suggerimenti per sfruttare al meglio la zona, così che appaia ampia e soleggiata nonostante non sia presente una reale fonte di luce naturale.
Scegliere i faretti giusti
La soluzione migliore per illuminare correttamente un bagno cieco è probabilmente quella di inserire una serie di faretti Led sul soffitto, così da realizzare differenti punti luce che possano esaltare le aree più riuscite e celare quelle ancora da sistemare.
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Se esiste la possibilità di controsoffittare, sarebbe davvero utile incassare le luci all’interno del cartongesso, così che siano distribuite in maniera uniforme lungo tutta la superficie e rendano l’ambiente accogliente e ben visibile.
Il suggerimento è quello di utilizzare faretti dalla luce calda, che meglio si adattano a un’abitazione, donando un’atmosfera più intima e accogliente.
La variante fredda, invece, si presta maggiormente per gli ambienti formali, come ad esempio gli studi medici o gli ambulatori.
Se il bagno cieco non offre la possibilità paventata, potrai utilizzare una base sulla quale innestare i faretti, magari scegliendo una di quelle dove è possibile direzionarli verso il lato che si desidera illuminare.
In questo modo, il fascio di luce colpirà le superfici in modo strategico, sottolineando i pregi e nascondendo i difetti.
Una soluzione meno moderna ma sempre gradevole alla vista è scegliere un lampadario in stile classico, soprattutto se il soffitto è abbastanza alto ed è possibile far scendere l’oggetto senza che interferisca con la visuale. Assicurati di scegliere dei lampadari bagno che siano adatti a questo tipo di ambiente.
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In alternativa, perché non optare per delle plafoniere discrete ed eleganti, che irradino una luminosità soffusa ma comunque idonea a garantire la visibilità?
Parliamo di una soluzione intramontabile, che consente di spendere una cifra piuttosto contenuta ottenendo un ottimo risultato.
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Inserisci punti luce dal basso
Se l’illuminazione a soffitto non ci sembra sufficiente, esistono interessanti modelli di lampade che possono essere utilizzate all’interno di un bagno cieco, che creano una variante originale rispetto al solito lampadario.
Stiamo parlando delle piantane, anche dette lampade da terra.
Ne esistono di varie tipologie e forme, nonché stile, ma in questo caso è consigliabile optare per una soluzione che sfrutti il corpo quasi nella sua totalità, magari da abbinare a delle applique da bagno, per garantire una luce adeguata e non direzionata in un solo punto.
Scegli, quindi, elementi slanciati verso l’alto e che abbiano una struttura verticale, in modo che la luce si irradi in tutta la stanza in maniera uniforme, creando una soluzione innovativa e funzionale.
Un’ottima scelta sarebbe anche quella di optare per una piantana regolabile, così da poter scegliere la quantità di luce perfetta per ogni momento.
Una soluzione di questo genere ti permette di creare certamente un effetto più soffuso e intimo quando lo si desidera, così che sia possibile rilassarsi in solitudine dopo una lunga giornata di lavoro.
Assicurati di posizionarla in un angolo, facendo in modo che questa possa arrivare a coprire con il suo fascio di luce tutto o almeno la maggior parte del bagno.
Interessante è anche optare per un mobile principale che possegga la propria illuminazione integrata, così che sia possibile avere un punto ideale per truccarsi o farsi la barba godendo di tutto l’aiuto possibile.
Esistono in commercio barre a Led di varie dimensioni da inserire al di sopra del lavabo, così da creare autonomamente un angolo illuminato per il proprio benessere e per la cura di viso e corpo, o luci studiate appositamente per essere inserite sugli specchi.
Infine, se vuoi vivere un’esperienza emozionale, scegli delle divertenti luci colorate da inserire all’interno della doccia, che possano variare durante l’utilizzo e donare i benefici che solo la cromoterapia riesce a regalare.
Blu, verde, rosso, ogni tono ha un suo significato e contribuisce a regalare sensazioni positive.
Attenzione alla scelta del materiale per i lampadari o i faretti
Se avete deciso di optare per un lampadario per illuminare il vostro bagno cieco, oppure dei faretti Led con attacco GU10, il suggerimento è quello di porre attenzione ai materiali che scegliete, poiché non tutti sono idonei a resistere in un ambiente umido come può divenire il bagno.
Evitate pertanto i complementi di arredo in carta, che possono facilmente deteriorarsi in presenza del vapore prodotto dalla doccia, a favore di plafoniere, faretti o elementi pendenti in materie moderne come il ferro, il plexiglas o il vetro.
In questo modo potrete illuminare con eleganza la vostra stanza priva di luce naturale, modulando l’intensità della luce a seconda dell’effetto che si desidera ottenere.
Se amate un effetto soffuso optate per una soluzione chiusa, altrimenti il faretto si presta a garantire una maggiore visibilità, soprattutto se direzionato nel punti strategici della stanza, pronto ad esaltare gli angoli meglio riusciti e nascondere quelli che ancora necessitano di sistemazione.