3 accortezze per rendere il tuo impianto più sicuro

L’elettricità svolge decisamente un ruolo cruciale nelle nostre attività quotidiane. Anzi, ne siamo decisamente dipendenti. Lavoro, intrattenimento, relax e faccende domestiche sarebbero ben più lente e, forse, persino più monotone. Dunque, se vuoi continuare a pulire casa come Freddie Mercury in “I want to break free” o, più semplicemente, ascoltarlo allo stereo senza far esplodere casa, dovrai mettere in sicurezza il tuo impianto elettrico.

Si può fare! Direbbe il Dott. Frankenstein. E noi, come sempre, siamo qui per questo.

Scopri 3 delle accortezze più semplici e importanti per rendere il tuo impianto più sicuro. Da rimanerci fulminati! O forse no.

Rendere il tuo impianto più sicuro: mandalo in analisi

La prima cosa da fare quando si cerca di mettere in sicurezza il proprio impianto è quella di verificarne l’età. Con il passare del tempo, infatti, oltre a te, invecchierà anche il sistema elettrico di casa tua. Ciò, può portare a un aumento di resistenza che andrà a generare più calore. L’efficienza, però, verrà notevolmente ridotta. Il risultato? Un guasto o, peggio, un incendio.

Se vuoi evitare di chiamare i pompieri, dunque, dovrai monitorarne il comportamento. Per farlo, puoi usare un pratico multimetro, ossia uno strumento che consente di misurare tensione e corrente. Così facendo, non solo potrai sentirti il Mac Gyver dell’elettricità, ma sarai in grado di diagnosticare per tempo eventuali problemi con i circuiti, controllare i vari interruttori e testare le batterie.

A tal riguardo è anche opportuno conoscere segnali di pericolo. Tra i principali: prese scintillanti, luci che tremano, odori strani attorno alle prese. No, non sei su un set di un film di Dario Argento! Ma forse è arrivato il tempo di cambiare il tuo quadro elettrico!

Ordine prima di tutto

Dopo aver analizzato il tuo impianto, potrai procedere con le riparazioni. Assicurati, ad esempio, che tutti i cavi siano provvisti di un bel giacchetto isolante per evitare sgraditi cortocircuiti.

Una corretta messa a terra è essenziale per la sicurezza elettrica. A tal riguardo, se stai pensando a una particolare mossa di wrestling, ti consigliamo di rivolgerti a un elettricista qualificato. Tentare di ripararli da soli, infatti, può provocare incidenti gravi, come incendi o scosse elettriche. Non disperare, avrai sicuramente altre qualità.

Stai usando troppe prolunghe? Non sei Indiana Jones, forse è il caso di aggiungere qualche presa.

No anche a cavi che passano sotto i tappeti o contro i mobili. Cos’è, una caccia al tesoro?

Poi, scollega tutti i dispositivi che non stai usando. Chi l’avrebbe mai detto che staccare il caricabatterie inutilizzato sarebbe diventata una impresa così eroica?

Infine, ma non per questo meno importante, cerca di tenere una documentazione accurata dell’impianto con tutti i vari collegamenti e gli interventi di manutenzione effettuati. Ciò, ti permetterà di risolvere rapidamente qualsiasi problema, identificandolo senza fare una caccia al tesoro.

Impianto più sicuro = impianto intelligente

No, non serviranno cure di fosforo. Per rendere il tuo impianto più sicuro puoi semplicemente optare per elementi dotati di tecnologia smart e/o ecologici. Un esempio? Le lampadine Led. Eureka! Queste, consumano molta meno elettricità e durano più a lungo rispetto alle tradizionali.

Alcuni dispositivi, inoltre, attraverso una semplice connessione alla Wi-Fi domestica, ti permettono di spegnere le luci o rilevare fumo, perdite e guasti anche quando non sei a casa. Magia? No, semplicemente domotica!

Chiaramente, al fine di rendere la tua casa più sicura, assicurati di adoperare i vari dispositivi intelligenti per lo scopo previsto, altrimenti sarebbe come usare un tostapane per riscaldare la stanza. Inutile e pericoloso.