La direttiva europea n. 244/2009 sulla progettazione eco-compatibile delle lampade a uso domestico manda in pensione le vecchie lampadine alogene ad alto consumo: dall’1 settembre 2018 i vecchi modelli di lampadine alogene non potranno più essere commercializzati.
La direttiva, che doveva entrare in vigore già due anni fa, strizza l’occhio all’ambiente e al risparmio energetico: secondo Confindustria il risparmio medio annuo, con l’adozione di lampadine a Led, sarà di circa 115€ a famiglia.
Il risparmio è garantito dal basso consumo delle lampadine a Led e dal ciclo di vita più longevo rispetto alle lampadine alogene. Il tutto si traduce a in meno emissioni inquinanti nell’atmosfera, con la previsione di riduzione di 15 milioni di tonnellate di CO2 entro il 2025.
A casa ho ancora lampadine alogene, cosa devo fare?
Se a casa hai ancora lampadine alogene in funzione non è richiesta nessuna operazione da parte tua: puoi tenere le vecchie lampadine alogene fino all’esaurimento del proprio ciclo di vita per poi sostituirle successivamente con lampadine a Led.
La direttiva è rivolta ai commercianti che non potranno più commercializzare vecchi modelli di lampadine alogene.
La direttiva riguarda tutte le lampadine con attacco E14, E27, G4 e GY6: restano escluse le lampadine alogene con attacco R7. G9, GU10 e GZ10 di classe energetica C.