Ormai rese obsolete dall’evoluzione tecnologica, le vecchie lampadine tradizionali o cosiddette a “incandescenza”, sono ormai state eliminate dal commercio dal lontano 2012.
Più precisamente, nel settembre 2012 la produzione è stata interrotta in seguito alla direttiva europea n. 244/2009, anche se restano in giro gli ultimi prodotti invenduti da allora.
Anche le lampade fluorescenti, considerate una volta a risparmio energetico, stanno per essere eliminate del tutto.
Il motivo? L’innovazione portata dalle cosiddette lampade a Led.
Perché le lampadine a Led sono così innovative?
Il motivo è molto semplice: a fronte di un prezzo leggermente superiore, si acquisteranno lampade e lampadine che oltre a consumare di meno dal punto di vista dei consumi effettivi (avendo di conseguenza un risparmio seguente, ammortizzando quindi molto velocemente il minimo costo extra iniziale), permettono anche una maggiore durata totale.
Non era infrequente, infatti, dover cambiare le lampadine a incandescenza a causa del “fine vita” del prodotto. Nel caso delle lampadine a Led, invece, la sostituzione sarà un evento veramente raro, vista la durata nel tempo.
Inoltre, i materiali contenuti al loro interno sono decisamente meno pericolosi rispetto alle lampade a fluorescenza, oltre ad avere forme esteticamente più gradevoli.
Come confrontare quindi le lampadine a Led con quelle tradizionali?
Ogni volta che cambia un riferimento, è necessario confrontarlo col precedente.
Purtroppo questo non è facile per tutti, ed è per questo che ti sarà spiegato in maniera molto semplice, specialmente perché non tutte le confezioni di lampadine a Led presentano una tabella comparativa della luce emessa, così come dei consumi (rispetto alle vecchie lampadine a incandescenza).
Nel caso delle lampadine a Led, infatti, non vi sono più i Watt ad indicare potenza, ma anche i consumi.
In questo caso si usano i lumen, per indicare il cosiddetto “flusso luminoso”, ovvero la “potenza” di luce che può emettere.
Essendo questi anni di “passaggio” dal modello delle lampadine a incandescenza con quelle a Led, però, molto frequentemente vi sono delle “equivalenze” direttamente sulla scatola delle lampadine, per confrontare la luminosità rispetto al vecchio modello a incandescenza.
Il confronto viene esteso ovviamente anche ai consumi, in modo tale da tenere tutte le caratteristiche sott’occhio.
In ogni caso, ti basterà confrontare i lumen, per un motivo molto semplice: per ridurre i consumi ed aumentare l’efficienza energetica, l’Unione Europea ha stabilito, con il Regolamento CE del 2009, che le lampadine a Led, a parità di lumen, dovranno necessariamente consumare meno.
Infatti, una lampadina a 250 lumen, ad esempio, consuma solo 3 Watt di energia. Confrontandola con le lampade a incandescenza, quest’ultima avrebbe consumato la bellezza di 20 Watt, ovvero 6,6 volte di più.
Salendo a 450 lumen, il consumo arriva a 8 Watt di energia. Alla stessa “potenza” d’lluminazione, una lampadina a incandescenza avrebbe consumato ben 40 Watt (5 volte di più).
Andando a valori di illuminazione molto elevati, invece, come nel caso di 1500 e 2000 lumen, il consumo sarà sempre inferiore ai 20 e 25 Watt rispettivamente (che, in termini di consumi delle lampadine a incandescenza, rispecchierebbero rispettivamente una potenza luminosa di 250 e 330 lumen).
Per 1500 e 2000 lumen, le vecchie lampade a incandescenza, avrebbero avuto un consumo di ben 100 e 150 Watt rispettivamente.
Altro confronto da fare, riguarda la durata di vita del prodotto.
Infatti, confrontando le lampadine a Led attuali, rispetto alle vecchie lampadine a incandescenza, la durata di vita è maggiore di ben 25 volte. Di conseguenza sarà necessario sostituire 25 lampadine a incandescenza, prima di cambiare la lampadina a Led.
€1,10
€1,20
€1,80
€1,80
Conclusioni
Il confronto serve a far capire come basterà semplicemente confrontare i lumen, in quanto a parità di lumen, il consumo sarà sempre inferiore.
Inoltre la durata si amplifica fino a 25 volte, permettendo di risparmiare sia sulla sostituzione (25 lampadine a incandescenza sarebbero costate decisamente di più, oltre il tempo e la fatica dell’acquisto e della sostituzione per ben 25 volte), sia sui consumi quotidiani.
Non è un caso, infatti, che le lampadine a incandescenza siano ormai eliminate dal commercio: il risparmio si avrebbe semplicemente al momento dell’acquisto, dopodiché risulterebbe tutta una spesa maggiore, sia sulle bollette, sia sulla sostituzione, sia sul tempo di sostituzione.
Inoltre, a parità di prezzo e consumi, la luminosità offerta dalle lampadine a Led è decisamente superiore.
2 Commenti. Nuovo commento
peró il LED è ancora molto lontano dal CRI e dimmerabilità dell’incandescenza. Inoltre nello spettro vedo ancora grosse lacune nella parte delle frequenze “emozionali”.
È una giusta osservazione Riccardo, ma ogni giorno la tecnologia dei Led fa passi da gigante e migliora sempre più.
Lo staff di LedLedITALIA.it